Relazione descrittiva.

Il Progetto propone un restyling dell’imbarcazione di sette metri utilizzato per brevi camping o per la pesca.

L’idea è quello di riproporre uno stile armonioso e caratterizzante tipico delle imbarcazioni di lusso di dimensioni decisamente superiori in una alla portata di tutti, senza però dimenticare la praticità tipica delle imbarcazioni da pesca di queste dimensioni.

L’imbarcazione propone in poppa un facile accesso che condurrà alla postazione di comando e subito dietro due pratiche postazioni per passeggeri che potranno decidere se viaggiare controvento o l’uno di fronte all’altro grazie alle protezioni che garantiscono la sicurezza durante il tragitto. In prua si trovano due postazioni prendisole progettate con un’ergonomia tipica delle chaise longue e due postazioni adibite per la pesca nel momento in cui il mezzo sarà in sosta. Da prua, inoltre è possibile accedere alla zona sottostante progettata per garantire la sosta a largo per più tempo.

Lo spazio è composto da una zona notte con un letto matrimoniale, una zona cucina composta da fornello, lavello, bollitore e un piccolo piano cottura, e un bagno con pavimento traforato per permettere di utilizzare l’intero spazio bagno come un box doccia.

Il marchio utilizzato, Niña è stato scelto per tre concetti fondamentali:

“Niña” è un nome di donna, e molto spesso i proprietari di imbarcazioni associano un nome femminile al proprio mezzo.

“Niña” intesa come “bambina”. Il mezzo utilizza uno stile associato solitamente a imbarcazioni di dimensioni maggiori, quindi “bambina” inteso come il mezzo più piccolo di una possibile futura serie.

La tilde posta sopra la “ñ” è un grafema che può essere associato ad un’onda e quindi associabile all’ambiente marino.